* produzione di beni e servizi;
* intermediazione finanziaria;
* assicurazione;
* consumo di beni e servizi;
* accumulazione di ricchezza;
* redistribuzione del reddito e della ricchezza.
Gli operatori economici vengono classificati secondo le funzioni svolte. Si hanno:
* le famiglie, che consumano beni e servizi prodotti (prodotti nel territorio considerato, o importati, a cura di altri operatori, dal "resto del mondo"), ma possono anche produrre e accumulare (imprese individuali, aziende familiari);
* le società che svolgono attività finalizzate al conseguimento di utili ed all'accumulazione:
o le società di intermediazione finanziaria (in primo luogo le banche; in Italia vi sono poi le SIM, le SGR, le SICAV ecc.);
o le società di assicurazione;
o le società (dalle grandi società per azioni alle piccole società di persone) che producono altri beni e servizi;
* la pubblica amministrazione, in tutte le sue articolazioni, che contribuisce al consumo (cosiddetti consumi collettivi), produce prevalentemente servizi non destinati alla vendita (istruzione, ordine pubblico, difesa ecc.) e redistribuisce il reddito e la ricchezza tra gli operatori del sistema;
* altre organizzazioni senza finalità di lucro, che erogano servizi a beneficio delle famiglie (partiti, sindacati dei lavoratori, organizzazioni religiose, associazioni culturali ricreative e sportive, enti di beneficenza ed assistenza).
Fonte: Contributori di Wikipedia, 'Economia', Wikipedia, L'enciclopedia libera, 31 dicembre 2010, 14:08 UTC, it.wikipedia.org. Modifiche: titolo indice 1. Testo pubblicato con licenza cc-by-sa.